Heartle è un peluche a forma di tartaruga che presenta dei fori passanti sotto il
guscio in modo tale che un bambino possa, inserendo le mani al suo interno, abbracciare e stringere a sè il pupazzo. I sensori applicati all’interno (pulsimetro) rilevano la frequenza cardiaca per determinare se il bambino è agitato. In tal caso viene attivato il sistema di simulazione di respiro all’interno dellla tartaruga, che, facendo pressione su alcuni punti delle mani e gonfiando leggermente il carapace, iniziano a farla respirare in sincrono con il battito cardiaco del bambino per poi rallentare gradualmente con l’intento di calmarlo e donare una sensazione di sollievo.
Potendo svolgere il ruolo sia di semplice gioco, si di strumento per favorire il
rilassamento prima di addormentarsi, Heartle può essere utilizzato in vari contesti: nel proprio lettino di casa, durante il riposino pomeridiano o durante
i viaggi. Per via delle sue peculiari funzionalità e delle sue dimensioni, è destinato all’utilizzo individuale da parte di un bambino di età compresa tra i 3 e i 10 anni.
Ideazione e realizzazione pelouche: Daniele Ragona, Claudia Tarantino Gianluca Taranto (nell’ambito del Laboratorio di Metaprogetto, Corso di Laurea in Design del Prodotto Industriale – Co.Meta. Lab ).
Realizzazione tecnica: Chiara Basla, Silvia Crescenzi, Francesca Dell’Eva (nell’ambito del progetto finale, Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica – AIRLab)
Supervisione: Venanzio Arquilla, Andrea Bonarini, Fabio Guaricci.
Video: https://youtu.be/GvWqfri03uY